Vaticinatores, qui se deo plenos ad

Vaticinatores, qui se deo plenos adsimulant, idcirco civitate expelli placuit, ne humana credulitate publici mores ad spem alicuius rei corrumperentur, vel certe ex eo populares animi turbarentur. Ideoque primum fustibus caesi civitate pelluntur. Perseverantes autem in vincula publica coniciuntur aut in insulam deportantur vel certe relegantur.
Qui novas sectas et usu vel ratione incognitas religiones inducunt, ex quibus animi hominum moveantur, honestiores deportantur, humiliores capite puniuntur.

Resultaten (Italiaans) 1:

Vaticinatores, che si è fatto Dio, pieno di mica, anche se questo motivo, si è deciso di essere cacciati dalla città, nella speranza di una cosa è la corruzione della morale della credulità umana del pubblico, o almeno dal fatto che per la gente sarebbe agitato. Vengono rimossi dalla città per la prima volta, quindi, sono stati uccisi con i club. Ma la perseveranza del pubblico, sono gettati in prigione o deportato in un'isola, o almeno sono spediti.
sui quali i nuovi sette e religioni, che introducono l'uso di o in ragione delle incognite, da cui l'anima degli uomini si mettono in moto, sono portato ad un più alto, più profondo della testa, sono puniti.